Leggo su FB vari post sulla disciplina di partito e relativi ormai purtroppo consueti insulti. Mi viene, sommessamente, da fare un rapido ragionamento con alcuni punti di partenza.
Chi siede in Parlamento fu eletto con un programma di partito che nulla a che vedere con quello che si sta mettendo in pratica ora. E' un fatto, basterebbe andare a riguardare il programma di Bersani.
Chi accusa Bersani di aver perso non solo mente, ma dimentica che sta governando ora con intese "assai larghe", che non facevano parte di quel programma.
Chi accusa i dissenzienti di non rispettare una fantomatica disciplina di partito dimentica che la Costituzione non prevede che deputati e senatori debbano votare come stabilito dal partito.
Se così fosse, non sarebbe necessario eleggerli, basterebbe una camera di funzionari di partito che eseguono ordini.
Ma un Parlamento simile l'Italia lo ha già avuto. Si contavano gli anni secondo "l'era" e non secondo il calendario e le cose non sono finite benissimo...
Detto questo, continuate pure ad insultare ed a nascondervi, ma non penso sia questo il modo di far politica di cui ha bisogno il Paese.
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