Allora... leggendo FB ho appreso che votando SI al Referendum che chiameremo per semplicità "sulle trivelle":
a) sono un pirla che non ha capito nulla del quesito referendario [lo ha scritto uno che ha la terza media e fa le pulizie ad un amico laureato in giurisprudenza con abilitazione all'insegnamento in diritto amministrativo. Senza razzismo, solo per stare ai fatti] ;
b) che voglio favorire Putin e l'Arabia [e l'Algeria, il Qatar, i Vegani (intesi come i cattivi di Goldrake, non quelli che non mangiano carne), ...];
c) che solo un paese ricco può investire nelle rinnovabili, noi che siamo straccioni dobbiamo tenerci le piattaforme [lo ha spiegato Falasca, ex assistente parlamentare di Della Vedova, candidato montiano trombato] ;
d) che smantellare una piattaforma prima che il giacimento sia esaurito è più pericoloso che farlo quando il giacimento è a zero [il che mi fa immediatamente sospettare che o chi ha autorizzato la concessione per un certo numero di anni è un pazzo che va interdetto (o è un corrotto), oppure che tanto pericoloso non debba essere ...];
e) che Speranza ed Emiliano sono giudici costituzionali [che si sono autorizzati un referendum da soli per far dispetto a Renzi];
f) che Matteino ed Angelo non hanno concesso l'election day per poter spendere 300 milioni per il referendum e dire che il referendum costa 300 milioni e quindi non bisognava farlo [e non esprimo pareri sulla sanità mentale di chi riesce a sostenere convinto questa tesi senza mettersi a ridere come quando uno si ricorda improvvisamente la barzelletta del fantasma formaggino];
g) che sono le lobby energetiche, quelle vere, che sostengono il SI, mentre gli ecologisti, quelli veri, sostengono l'astensione [e perché non il NO non sono riuscito a capirlo, ma mica posso fare tutto io];
h) che il referendum è illegittimo perché dovrebbe essere vietato fare referendum sulle materie energetiche [che mi apre un mondo di possibilità nelle mie prossime lezioni di diritto, quando spiegherò che qualunque comportamento è di per sé illegittimo perché potrebbe essere considerato tale da una norma del futuro, mandando a signorine di facili costumi l'art. 25 della Costituzione, gli artt. 1 e 2 del Codice Penale nonché Feuerbach e qualche millennio di principio della legalità]
i) che il governo avrebbe potuto opporsi e vietare il referendum ma non lo ha fatto perché impaurito [secondo il noto principio della supremazia dell'Esecutivo sul Costituzionale, sostenuta da noti costituzionalisti di fama internazionale quali, inter-alia, il Vileda (non il mocio, l'altro), il Pol Pot, il Saddam, il Ceusescu, un tedesco di cui non mi ricordo il cognome ma di nome faceva Adolf, uno che è scappato vestito da sottufficiale della Wehrmacht ed un noto pregiudicato nato a Milano il 29 settembre];
l) che la norma europea che impone di definire la scadenza di una concessione è stata fatta per ostacolare l'attuale PdC [e non certo per la certezza del diritto];
m) che i giacimenti di gas e petrolio si spostano a piacere, rendendo possibile andare a trivellar la dove si puote [ovvero se vietate di rinnovare la concessione io me ne frego e vado a piantare la piattaforma oltre le 12 miglia, in acque internazionali, così non devo chiedere il permesso a nessuno (ovvio, non è il cortile di nessuno quindi faccio quello che voglio) ed il giacimento mi segue perché è ubbidiente e ben addestrato. Che questo forse forse non sia così facile/possibile/economico/probabile manco li sfiora ...];
n) che siccome ho votato SI non devo possedere né auto né moto che non siano elettriche; non posso viaggiare né in aereo né in nave (ma manco a vela?), che devo avere una casa totalmente sostenuta da rinnovabili, con stufe a pellet o i raggi infrarossi; che non posso comprare tantissimi prodotti che fanno parte della nostra vita quotidiana e per la produzione dei quali vengono usati combustibili fossili [lo spiega una sedicente geologa disoccupata (nel senso che lei dice di esserlo, ma io non la conosco e quindi per me potrebbe anche essere un'astronauta della NASA) in un sito di meteorologia ... Ora aspetto anche i consigli del blog di cucina e del forum sui francobolli e poi vi dico];
o) che dismettere gli impianti alla fine della concessione significa un costo enorme per le spese di ammortamento, perché vuol dire non usare quell’impianto per l’intera vita operativa per cui era stato progettato [sempre la stessa disoccupata. E questo, francamente, mi preoccupa. Non che lei sia senza lavoro (ma così ha tempo di scrivere di trivelle sui siti dei meteo) ma che le piattaforme fossero progettate per un ciclo di vita più lungo della concessione. Perché o i gestori hanno una strana idea del concetto di Return on Investment e quindi sapendo di avere una concessione di 25 anni hanno progettato una piattaforma che doveva durarne 50 (assumendosi costi in più per la nostra sicurezza, grazie, ma vorrei sapere come lo hanno spiegato ai loro azionisti) o i gestori già prevedevano di prolungare la durata della concessione, bypassando quindi la norma (magari con un decretino ad usum amiculi?). Il che, diciamocelo, non depone a loro favore ...];
p) che tanto la maggior parte delle piattaforme estraggono metano, sono poche quelle che estraggono petrolio [come dire 1) se estrai metano la durata della concessione è inutile baccano 2) una piattaforma petrolifera che salta inquina meno di 14 piattaforme che saltano (il che corrisponde ad una prima affermazione: "e grazie al czz", ad una seconda affermazione: "scusi, parlo con casa Catalano?" ed alla definitiva terza affermazione: "ho capito, ma anche 1 è già troppo, ci arrivi da solo o ti faccio un disegnino?")];
q) che sono sicuramente un azionista di un gruppo che gestisce petroliere e/o gasdotti [l'idea che io sia uno che semplicemente desidererebbe che le norme fossero rispettate non li tange, è un concetto troppo lontano dal loro quotidiano, come le abitudini sociali dei pigmei il giorno delle nozze];
r) che non si può fare un referendum su questa materia perché non siamo tutti esperti d'idrocarburi [ve lo giuro, lo dice la geologa. Posto che il ministro dell'ambiente è un commercialista, quello dell'economia un economista, quelli dello sviluppo economico (precedente ed ad interim) due giuridici, quello delle infrastrutture un medico direi che manco il governo è capace di legiferare in materia. che faccio lascio?];
s) che non è vero che le piattaforme sono un ostacolo al turismo, perché i turisti vogliono rilassarsi e divertirsi e non danno peso alle piattaforme [confesso che la prima reazione è stata di mandare un messaggio con il seguente testo: "testina di scamorza andata a male, ti pungette mai vaghezza che se la piattaforma salta ed il turista viene in spiaggia a fare il pieno alla seicento forse non si rilassa né diverte più? Poi ho lasciato perdere, ma la annoto ugualmente];
t) [questa la comincio al contrario, prima il commento e poi cosa ho scoperto. Il mio ormai mito di geologa, sempre lei, m'impara che in Mozambico non hanno né fornelli né automobili e quindi se andiamo a trivellare là loro si prendono solo i rischi e non i benefici, mentre se trivelliamo a Cesenatico noi ci pigliamo i benefici (e non si capisce perché qui non sarebbe rischioso ma là si ...)] indi, che se non rinnoviamo le concessioni l'ENI andrà in Mozambico dove ha trovato un giacimento che soddisfa i bisogni degli Italiani per 30 anni [non resisto, devo ricommentare: ciccia, ma secondo te l'ENI se gli rinnoviamo la concessione in Mozambico non ci va???];
u) che sono un ignorante, perché se c'è già la piattaforma la trivella non c'è più. Ergo non posso votare perchè non so che la trivella, come la pancia dell'olio sasso, non c'è più. [ora, a parte il fatto che dietro la pagina che mi da dell'ignorante c'è il solito Falasca, che ho ritrovato almeno 15 volte su siti diversi, come l'esperto del no, il che mi fa pensare che ci sia un piccolo investimento di comunicazione per insultarmi e convincermi - visto che c'è sempre lui dietro - ma poi, francamente ... Ok, son pirla, disinformato ed ignorante, ma che sia una trivella con piattaforma, una piattaforma senza trivella, una trivella senza piattaforma, una trivellaforma, una piattavella ... ma cosa cambia? Che la concessione non fosse per trivellare 25 anni lo sa qualunque appartenente alla razza umana che abbia mai visto qualcuno o abbia lui stesso messo una vite nel muro. Prima faccio il buchino con trapanino, poi tolgo la puntina e ci metto il tassellino, perché se continuo a trapanare, oltre che andare a rendere visita al vicino del mio vicino (che magari s'inalbera) il tassellino nel buchino con la puntina che continua a girare non ci sta. Ma il problema non è di sapere se nel buchino dell'Adriatico c'è una trivellina o un tubino, il problema è che ti hanno detto che il tubino potevi tenerlo nel buchino per un tot di anni e poi te lo rimettevi nei pantaloni e andavi via. Che tu ci abbia provato gusto a tenere il tubino nel buchino lo posso capire, ma ora basta. No, la mamma non vuole che tu continui. è chiaro?];
v) che sono un barbaro che odia le murene, le alghe ed i coralli. [questa non ve la aspettavate eh? eppure, a dar retta all'Unità (Zio Leonida, ti prego, tu che eri responsabile della sicurezza de L'Ordine Nuovo e de l'Unità in quanto Ardito decorato della I Guerra Mondiale, potresti tornare un secondo in questa valle di lacrime col moschetto e fargli cambiare nome a sto giornale? Mi viene un colpo ogni volta che lo nomino. Scusate la digressione personale) dicevo, a dar retta ad un quotidiano di partito, intorno alle piattaforme si sono formati spontaneamente dei parchi marini, che contribuiscono alla ripopolazione della fauna ittica e di alcune specie in estinzione. Ergo, sospendere l'estrazione a fine concessione significa voler del male ai pesci. Visto come siete cattivi? Voi pensavate di proteggere i pessiolini ed invece li condannate ad essere moderni Buttadei senza casa];
w) che appartengo alla lobby degli avvocati, perché la chiusura anticipata delle piattaforme porterà contenzioso con alti costi per lo Stato [mumble mumble, cari ragazzi, oggi ripassiamo il concetto di diritto soggettivo, interesse legittimo e legittima aspettativa. Facciamo un esempio: io ho una Concessione per 25 anni. Alla scadenza della stessa il concedente, nel rispetto della norma, non la proroga. Posto che il mio diritto si è estinto allo scadere della Concessione - visto che non era rinnovabile - quale avvocato vado ad assumere per farmi pagare i danni dallo Stato perché non mi ha rinnovato la Concessione? Come nessuno, ma Franti, non sei attento!]
z) last but not least, che non capisco nulla di politica. [il che probabilmente è verissimo, ma perché io avessi ad affrontare tale accusa semplicemente perché non capisco che siccome Emiliano è stato votato da meno del 50% dei Pugliesi è totalmente legittimo che il PD predichi l'astensione ci voleva Massimo Micucci, il presidente di Reti, la società di lobbying e pubbliche relazioni fondata una decina d’anni fa dall’ex braccio destro di Massimo D’Alema Claudio Velardi. Ora, che il Baffetto ogni tanto si sbagli mi duole realmente ammetterlo, ma tra Rondolino e quest'altro non saprei chi scegliere ...]
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