Giornalista Antifascista.

martedì 29 maggio 2018

Tempi moderni


Ho letto tutto ed il contrario di tutto. E leggo e parlo con Amici (quelli anche veri, fisici) che sono disorientati quanto me, disorientati sulle mie posizioni, in più...

E allora provo a spiegarmi...
  • È un "suicidio politico" per i non pentalegati la scelta di Mattarella? sì. 
  • Spetta al PdR influenzare i sondaggi per le prossime elezioni? no. 
  • Ci si può fidare dei pentalegati? no. 
  • Degli altri? chi? 


Queste sono le premesse. 



La lega ha vinto in coalizione con FI. 
Che si è sfilata dall'accordo di governo tentato; ergo la Lega, o meglio Salvini, era pronto ad andare da solo, fregandosene di Mr. B. Stiamo vedendo adesso le capriole che sta facendo per recuperarlo per la prossima campagna, dissociandosi dalle dichiarazioni di dimajo... 
I 5S hanno vinto da soli; ma non abbastanza. Ci fosse stato Casaleggio padre le cose sarebbero andate in modo diverso, ma non c'è più... e barcamenandosi tra barricate e vaselina i 5S hanno cercato di negoziare a sx e a dx... Secondo me ne pagheranno le conseguenze al voto. 
Le sparate di queste ultime ore le poteva scrivere uno qualunque dei miei studenti del master di comunicazione di crisi. Paladini del no, "u impiccement", "ci hanno traditi"... è comunicazione di base, e nemmeno tanto arguta. 

Tutto questo è un dato di fatto, con il Quirinale che smentisce dimajo, salvini che dice che non era nascosto sotto la sedia ed invita a tirare fuori le bandiere per il 2 giugno (e perché no l'albero di natale per il 25 dicembre? ti piace vincere facile?). 
Ma nulla ha a che vedere con il diritto; anzi. 
Cosa doveva fare il PdR (che non invidio e non sono il presidente di un suo fan club, per inciso...)? 
Sottostare al ricatto di Salvini su SV? 
Creando il precedente? 
Ora, Mattarells può anche non essere simpatico, carismatico e trascinatore. Ma poiché non ha fatto lo "Specialista di Cobalto" per tutta la vita, ma il "giuridico pubblico", se ha preso una decisione credo lo abbia fatto con una certa cognizione di causa. 
E tutti i giureconsulti che oggi dicono il contrario non fanno che confermare quello che un praticante al primo anno ha già perfettamente capito: posso sostenere una tesi ed il suo esatto contrario con argomenti giuridici che paiono ineccepibili. Lo abbiamo fatto tutti.

Quindi la decisione di Matty credo sia blindata, formalmente almeno. 

Sono la Germania e le ingerenze della UE il problema? 
Dai, per piacere, ragioniamo da grandi e non da minus habens. 

Da quando la Merkel affida la sua posizione a Bild e alla FAZ? Stiamo parlando di Bild... quella che ha pubblicato la sua foto con la patonza al vento al campeggio della gioventù della DDR! 
La Germania che non vuole SV e obbliga Serghiei Mattarellovich a violare la Costituzione per il suo piacere? La Germania (lo ha dimostrato con la Grecia) se vuole agire lo fa e basta, senza pizzini, messaggini ndranghettisti, parlare a suocera ecc ecc. Ai più disattenti, ricordo che - in compagnia del vaticano - fu la Germania a riconoscere il primo stato nato dalla scissione balcanica, portandoci alla guerra nell'ex Jugoslavia. Se la potenza teutonica volesse qualcosa dall'Italia lo otterrebbe senza problemi. E senza Salvini...

La UE? I Tecnocrati? 
Ora, provate a dimenticare per un attimo che io sia figlio di funzionario, ne abbia sposato una - figlia di funzionario anch'ella - e abbia bazzicato i corridoi della Commissione con un badge bianco per un po'. Provate anche a dimenticare che sia stato accreditato alla sala Stampa della Commissione per una decina d'anni, che le vicissitudini della vita mi abbian portato a fare qualche passeggiata al PE e dimenticate pure che nel palazzo del Consiglio ci sia una sala di riunione che porta il nome di mio padre. Mente libera? bene.
Ma secondo voi con i casini del(la) Brexit, la campagna elettorale alle porte, il Segretario Generale della Commissione sotto la lente d'ingrandimento dopo una nomina quantomeno farlocca, Marco della Collinadellozucchero in ginocchio sui ceci al PE, i produttori di plastica in assetto di guerra per la nuova normativa sul marine waste e tutta una luuunga lista di casini più o meno paduli che volano in questi giorni attorno al RP Schuman i Tecnocrati si preoccupano di un emerito professore di 82 anni? 
Ma non sarà che gli stessi saranno un filo disgustati dal non avere più l'Italia ai tavoli da anni ormai, con rappresentanti permanenti che cambiano come i pedalini di un rugbista, ministri dell'agricoltura con vocazione alla reggenza che disertano le riunioni di Consiglio, sottosegretari allo sbando ecc ecc? L'Italia ha smesso di contare qualcosa in Europa da anni. Ha cominciato a farlo quando un presidente della Commissione non ha più fatto nomine di alti funzionari italiani perché doveva tenere il posto per un giovane rampante e ha continuato mandando europarlamentari che - salvo alcune eccezioni di spicco e di rilievo - si potevano acquistare a peso come il vintage nei negozietti vicino alla Senna. Del resto ho già scritto... 

No raga, la UE che ricatta Sergios Mattarelllakis imponendogli di rifiutare il capoluogo di ponente e mettendosi in casini più spessi della nebbia a Borgetto Brugnato è una storia che non sta in piedi.

E allora torniamo all'inizio. Serj, come si dice in Bretone, ha fatto una scelta difficile. Una specie di salto nella brace dove la padella era ormai bruciata da tempo. Io #nonstoconmattarella. Io #stocolpresidente. Perché se mai ne avesse bisogno, dev'essere difeso da chi lo vuole sparato come suo fratello, da chi impicciato come se fosse donalddenoartri, da chi si erge a giudice e censore. Ma cosa doveva fare sto pover uomo? cedere al ricatto di Salvini? (Perché il problema è solo questo...)

Una scelta che apre un'autostrada alla Lega, una tangenziale al Movimento, un viale nel parco del tramonto al pd, un cancello (chiuso) a leu (o chi per esso). Ma, tra di noi... cosa sarebbe cambiato avessimo avuto oggi Salvini agli interni?

PS: A chi si stupisce che i "mercati" abbiano qualcosa a che fare con le scelte politiche, ricordo che lo aveva già capito perfino Occhiovispo Gasparri la notte dell'elezione di Prodi, quando capendo "tassi dei Balcani" al posto di "tassi interbancari", partì con una filippica sull'influenza sovietica nelle scelte degli elettori... Ecco, se lo aveva capito perfino lui, allora, perché vi stupite voi oggi??

PPS: sulla polemica odierna con il Commissario germanofono, la sua vera dichiarazione a Deutsche Welle é:«Ho fiducia nelle istituzioni italiane. Abbiamo notato il desiderio del Paese di voler continuare a tener fede all’Europa. Auspico che il prossimo governo sia pro-europeo. Mi aspetto nelle prossime settimane segnali che incitino gli italiani a non votare per i partiti populisti. I mercati certamente influiscono nella campagna elettorale».
Il resto é interpretazione giornalistica...

Nessun commento: